Il protagonista del mio oggetto è sicuramente Giuseppe Besio, cioè il fondatore dell'azienda che produce le ceramiche di Mondovì ancora oggi.
Giuseppe Besio affittò nel 1841 un setificio dismesso in
Piandellavalle, lungo la Via delle Concerie, e lo trasformò in fabbrica
di terraglia. Ne fu sfrattato nel 1850 dal proprietario Magliano, che
iniziò lui stesso la produzione, per poi affittare la fabbrica nel 1859
alla società Montefameglio & Luscaris. Dopo una lunga vertenza
giudiziaria, nel 1867 Giuseppe Besio ottenne l’aggiudicazione degli
stabili. Alla sua morte (1884) la fabbrica fu ereditata dalla seconda
moglie Anna Massimino e gestita come “Vedova Besio & Figli”.
Travolta dalla crisi del 1929, l’azienda fu acquistata da una società
presieduta del banchiere monregalese Moisé Ettore Levi, che ne affidò la
direzione al figlio, Marco Levi. Questi la condusse fino alla chiusura,
nel 1979.
Nel 1842 l'albisolese Giuseppe Besio iniziava la produzione di maioliche in Mondovì, dando vita alla più antica azienda di ceramica tuttora attiva in Italia.
http://besioceramica.it/chisiamo.html
Nessun commento:
Posta un commento